Metamorfosi
K. Hokusai, Vento leggero, mattino sereno, 1830.
L’essenza per me di ogni metamorfosi consapevole: chiarezza interiore, solidità crescente, orizzonti più ampi.
Qual è la tua sfida?
In ognuno ci sono terre da esplorare, sogni da vivere, storie da raccontare. C’è chi sente il bisogno di ritrovare fiducia in se stesso o senso in ciò che fa. Chi sta attraversando un cambiamento importante. Chi vuole migliorare aspetti di sé o esprimere con autenticità il proprio talento, carisma o leadership.
Mi rivolgo a chi affronta sfide personali e professionali e cerca un supporto rispettoso dell’unicità della persona e del suo contesto, condotto con sensibilità relazionale e rigore metodologico.
Coaching e counselling sono metodi affini di consulenza alla persona. Non sostituiscono trattamenti psicologici o medici, ma accompagnano ad affrontare situazioni sfidanti e a far emergere il meglio di sé.
Nel mio approccio integro queste due modalità, avvalendomi delle tecniche più efficaci nel liberare quel “di più” che ognuno è ma non sa di essere. Ad esempio:
Life Coaching e Counselling: per ritrovare la direzione e riprendere il viaggio con nuove energie, risorse e possibilità.
Mental Coaching: per trasformare la tensione in focus e dare il meglio di sé in competizioni, esibizioni, audizioni e provini.
Executive & Leadership Coaching: per guidare con visione, costruire team solidi, aprire nuovi sentieri.
Gli obiettivi specifici vengono co-definiti durante la prima sessione, in base alle esigenze concrete.
Qual è la tua sfida? Quale trasformazione stai cercando?
Ognuno è protagonista
di un’avventura irripetibile.
Libertà e arte di vivere
Nessuno è libero se non è padrone di se stesso.
EPITTETO, 50-130 d.C.
Coaching e counselling sono pratiche moderne dalle origini antiche.
In Occidente, le radici dello sviluppo personale risalgono agli insegnamenti dei filosofi greci, che non predicavano teorie o astrazioni, ma istruivano alla cura di sé e all’arte di vivere.
Questi insegnamenti includevano esercizi per il corpo e lo spirito — “tecnologie del sé”, come le definisce Michel Foucault, cioè pratiche attraverso le quali “un essere umano si trasforma in soggetto”, diventando autore della propria esistenza.
Ad esempio, il filosofo Epitteto era nato schiavo ma si guadagnò la libertà e divenne un influente esponente dello stoicismo, amico persino dell’imperatore romano Adriano.
La libertà cui la citazione si riferisce, dunque, è anzitutto quella interiore: la padronanza di sé nell’affrontare le situazioni e la libertà di “trasformarsi” consapevolmente. Anche quando incontriamo un limite invalicabile, possiamo accettarlo e trasformare la nostra relazione con esso.
Un principio sempre attuale: la padronanza di sé resta infatti il fondamento dell’efficacia personale e professionale, e della leadership.
Verso la metà del secolo scorso, questi temi ispirarono la nascita della psicologia umanistica e transpersonale, delle psicoterapie brevi e orientate alla soluzione, e delle discipline per lo sviluppo del potenziale.
In quel contesto storico e culturale emersero il counselling e, più avanti, il coaching professionale e organizzativo.
Il counsellor è un professionista della “relazione d’aiuto” che facilita nel cliente l’attivazione di risorse di consapevolezza, responsabilità, creatività e autonomia nell’affrontare le criticità e le sfide del suo cammino personale. Il counsellor non dà consigli ma “aiuta ad aiutarsi”.
Il coach è uno specialista del miglioramento delle prestazioni che stimola il senso di “agency” del cliente e favorisce l’apprendimento esperienziale, nel lavoro (Business ed Executive Coaching) e nella vita (Life Coaching).
Con tecniche in parte diverse, entrambi accompagnano il cliente a scoprire i propri punti di forza e le proprie potenzialità, a ottenere risultati migliori e ad essere più soddisfatto di sé.
Il focus sul miglioramento delle prestazioni rende il coaching particolarmente indicato nelle professioni e in azienda, ad esempio per migliorare la comunicazione e la leadership.
Dalla motivazione all’immagine di sé, attraverso il focus sugli obiettivi e la gestione degli stati emotivi: la consulenza individuale aiuta a essere più liberi e diventare artisti della propria vita.
Come dice il sociologo Zygmunt Bauman: “La vita, se è vita umana — la vita di un essere dotato di volontà e libertà di scelta — non può non essere un’opera d’arte”.
L’albero del possibile cresce
nel giardino dell’immaginazione.
Gustav Klimt, studio per L’albero della vita, 1910-1911.